Anche le Guardie Particolari Giurate controllano il Green Pass
Come molti di noi ormai sapranno, dal 15 Ottobre si lavora solo con il Green Pass.
Anche le guardie giurate sono state incaricate di partecipare all’attività di controllo delle certificazioni tramite un DPCM firmato da Draghi qualche giorno fa.
Molte aziende hanno deciso di affidare alle società di vigilanza privata la gestione del controllo dei certificati.
Attraverso l’app VerificaC19 la guardia giurata incaricata potrà verificare il possesso e la validità del Green Pass, ma anche la corrispondenza dell’identità.
Nel caso in cui il certificato verde fosse non valido o scaduto, la GPG è anche incaricata di segnalare al datore di lavoro l’irregolarità, in modo che questo possa intraprendere le iniziative disciplinari previste dal decreto.
Allo stesso modo la Guardia giurata deve assicurarsi che chi esibisce il Green Pass è realmente chi dichiara di essere.
Se l’identità sul certificato non corrisponde a quella del dichiarante la GPG ha il dovere di denunciare alla Prefettura l’irregolarità, in modo che questa possa procedere con ulteriori accertamenti.
Se l’azienda in questione opera a contatto con il pubblico, i controlli da parte devono essere effettuati anche tutte le persone che entrano nei locali, collaboratori esterni e fornitori che svolgono servizi all’interno dell’azienda.
Ricordiamo che le sanzioni previste sono comprese tra i 600 e i 1.500 euro e che il datore di lavoro potrà ricorrere a sanzioni disciplinari anche serie, tra cui la sospensione della retribuzione.
Se hai un’azienda e sei interessato a questo servizio, contattaci e chiedi un preventivo.